Countdown verso il derby: conosciamo il Basket Lugo

Il Basket Lugo è la matricola terribile del girone, la grande rivelazione delle prime dieci giornate di campionato. Il confermato coach Gianluigi Galetti, artefice del doppio salto di categoria dalla C Silver alla serie B, allena un roster giovanissimo che tanti addetti ai lavori ad inizio stagione non vedevano tra i più competitivi, ma il campo ha dato risposte differenti. Il bottino dei ravennati è di quattro vittorie in dieci partite, tutte ottenute davanti al pubblico amico: l’unica formazione ad essere riuscita ad espugnare il PalaBanca di Romagna è stata Lecco. I fulcri del gioco lughese sono il playmaker Matteo Seravalli, miglior marcatore dei suoi con 12.8 punti di media, e il pivot Giacomo Filippini, secondo realizzatore con 12.4 punti, due dei tre giocatori confermati insieme a Thomas Tinsley, guardia talentuosa di scuola Reyer Venezia. Tra i nuovi arrivati ci sono l’ala Tommaso Gatto (ex Udine, serie A2) e l’ala/pivot Silvio Stanzani (ex Montecatini, serie B), giocatori d’esperienza nonostante abbiano soltanto 21 anni, che formano il reparto senior insieme a Seravalli, Filippini e Tinsley. Tra gli under si stanno mettendo in luce l’ala Samuele Moretti (classe 1998), visto lo scorso anno in serie A2 a Jesi e autore di 10 punti di media in questa stagione, il playmaker Matteo Rubbini (’98) di scuola Virtus Bologna, la guardia Matteo Galassi (’98), lo scorso anno alla Pontevecchio Bologna in serie C Gold, e Luca Valentini (’97), playmaker titolare che lo scorso anno ha affrontato la Rekico vestendo la maglia di Desio. Discorso a parte meritano il pivot Iba Thiam (’98) e la guardia Luca Campori (’99), in doppio tesseramento con la Pallacanestro 2.015 Forlì, chiamati dunque a dividersi tra serie A2 e serie B. Completato l’organico lughese, i ragazzi del vivaio Tobia Collina (’97) e Petar Mihajlovski (2000), partito titolare nel derby contro i Tigers Forlì.