Il punto sul campionato: Faenza e Bottegone rivedono la luce

Settima giornata caratterizzata dal ritorno alla vittoria di Faenza e Bottegone. I romagnoli ritornano a sorridere dopo quattro ko consecutivi, mentre i toscani non vincevano da cinque turni. I Raggisolaris (Casadei 29) sbancano Monsummano (Maggiotto 23) 88-84, imponendosi nel finale grazie alla grande lucidità dalla lunetta. Più semplice il successo di Bottegone (Laudoni 17) arrivato in casa con Trecate (Scrocco e Peroni 15) per 66-58, con i piemontesi che restano a zero punti. In vetta continua la marcia dell’imbattuta Cecina (Caroti 18), che però deve soffrire più del dovuto per regolare Valsesia (Zucca 18) per 61-54: la capolista deve inseguire a lungo gli avversari, presentatasi in Toscana senza nessun timore reverenziale. Quinto successo consecutivo per Forlì (Vico 31) che si impone a Cento (Contento 17) per 71-65, dopo aver recuperato 19 punti in ventidue minuti e concedendone 17 nel secondo tempo. Un ko che è costato la panchina a coach Marco Albanesi: al suo posto arriverà il romagnolo Lanfranco Giordani. Bene anche Santarcangelo (Cardellini 16) che resta nel gruppo delle seconde superando in casa Torino (Maino 18) per 66-57, ottenendo la sesta vittoria in campionato. Completa il terzetto delle seconde, Piacenza (Gasparin 24) impostasi a Piombino (Franceschini 16) per 90-85: gli emiliani riescono a gestire il vantaggio nel finale, vanificando il tentativo di rimonta degli avversari. Colpo esterno di Rimini (Romano 14) a Livorno (Perin 19) per 69-51, match che si gioca soltanto nel primo tempo: i toscani risentono fin troppo dell’assenza di Lucarelli, uomo da 15 punti di media. Oleggio (Coviello 18) supera San Miniato (Stefanelli 18) 77-71, aprendo una piccola crisi nei toscani, alla seconda sconfitta consecutiva dopo un ottimo avvio.