Al PalaCattani arriva la capolista Knights Legnano
La Sae Scientifica Legnano si presenta al PalaCattani da “regina del girone d’andata”, titolo conquistato da alcune settimane grazie ad una marcia quasi perfetta che l’ha vista vincere 16 delle 18 gare giocate. La squadra di coach Paolo Piazza ha perso soltanto due volte (a Treviglio e in casa con San Vendemiano dopo un supplementare) ed è reduce dalla grande rimonta sul campo della Virtus Imola, dove si è aggiudicata il match di soli due punti grazie ad un break finale di 15-0. Legnano parteciperà anche alla Coppa Italia.
L’uomo di punta dei lombardi è Nik Raivio (1986), guardia statunitense che viaggia a 16.6 punti di media conditi da 7.8 rimbalzi, ormai una bandiera del club. Raivio è l’unico confermato dalla scorsa stagione insieme alla guardia\ala Guido Scali (1998), altro giocatore d’esperienza. Dal mercato sono arrivati il play\guardia Guglielmo Sodero (1993 ex Desio), terzo realizzatore dei suoi con 11.4 punti di media, che compone il reparto esterni con Ezio Gallizzi (2000 ex Bergamo Basket 2014 in B Interregionale) e Francesco Oboe (guardia del 2000 arrivato da Crema), ex di turno avendo vestito la maglia dei Raggisolaris nella stagione 2019/20. Sotto canestro l’ala Pietro Agostini (1999 ex Salerno) forma un trio di grande impatto insieme all’ala Mattia Mastroianni (1994 ex Piacenza) e ad Andrea Quarisa (1992), centro esperto che conosce molto bene la serie B, nella scorsa stagione a Sant’Antimo. Alcuni minuti nelle rotazioni se li ritaglia anche Francesco Fernandez, guardia ala argentina del 2004, divisosi nella scorsa annata sportiva tra Dinamo Brindisi in A1 e Monopoli in B Interregionale.
Completano il roster Tommaso Lavelli, guardia del 2005 ex Marnatese (serie C) e Draghi Gorlazi (Divisione Regionale 1) e i ragazzi del vivaio Simone Veronese e Sebastiano Colombo, entrambi guardie del 2007.
Oltre a Oboe, l’altro ex è Alberto Fragonara che ha giocato nei Knights nella stagione 2023/24.
Quella di domenica sarà la prima sfida tra Raggisolaris e Knights.
Luca Del Favero