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San Miniato e Raggisolaris, due club con una storia simile e lo stesso obiettivo: la semifinale play off

San Miniato E Raggisolaris, Due Club Con Una Storia Simile E Lo Stesso Obiettivo: La Semifinale Play Off

Quattro anni di serie B, tre qualificazioni ai play off conquistate e cammino sempre interrotto nei quarti di finale. Sono davvero simili le storie cestistiche della Blukart San Miniato e dei Raggisolaris: oltre ad essere state promosse nel terzo campionato nazionale al termine della stagione 2014/15, hanno anche avuto percorsi simili nei play off. San Miniato ha raggiunto i quarti di finale da ottava nella stagione 2015/16 uscendo al primo turno contro la Bakery Piacenza perdendo 0-2 e nella stagione successiva (da terza) è stata eliminata da Lecco 1-2. Nel 2017/18 ha invece chiuso undicesima. La Rekico si è classificata ai play off nel 2016/17 e nel 2017/18 da quinta in classifica, uscendo con Firenze (1-2) e con Montecatini (1-2) e quest’anno per la prima volta avrà il fattore campo a favore. Faenza e San Miniato si sono già affrontate nel campionato 2015/16 con i toscani che vinsero entrambe le sfide.

La Credit Agricole si presenta dunque alla post season da quinta in classifica del girone A con un bottino di 38 punti, frutto di 11 vittorie casalinghe e di 8 in trasferta. Anche quest’anno la squadra di coach Federico Barsotti sta proponendo una pallacanestro fisica e intensa, marchio di fabbrica di una società che sull’agonismo ha costruito tutte le sue fortune negli ultimi anni. Oltre alla qualità e all’esperienza di molti suoi elementi, San Miniato ha nella panchina lunga, una delle sue armi in più.

Il miglior realizzatore è l’ala\pivot Ferdinando Nasello con 15 punti di media, che forma una micidiale coppia sotto canestro con l’imolese Jacopo Preti, secondo marcatore dei toscani con 14.9 punti a gara e buon tiratore da tre punti. La regia è affidata ad Andrea Mazzucchelli (12.1 punti di media per lui), visto in maglia Fiorentina Basket contro la Rekico due anni fa, e la sua riserva è Michele Magini, giocatore con grande esperienza. La guardia titolare è Simone Lasagni, classico giocatore “di striscia” che si esalta nel tiro da fuori, e a completare il quintetto base c’è Alberto Benites (classe 1997), veloce e rapido nel colpire in contropiede. Restando nel reparto under, sono di grande affidamento anche i lunghi Stefano Capozio (’98) e Matteo Neri (’98), bravi nel dare il loro contributo dalla panchina. Tra gli esterni un ruolo importante lo ha anche Carlo Trentin, ala nella scorsa stagione alla Salus Bologna nella C Gold dell’Emilia Romagna. Completano il roster i giovani Alberto Apuzzo, guardia del 2000, e il terzetto di giocatori del 2001 formato da Ismael Ciano (playmaker), Federico Regoli (ala\pivot) e da Elia Daini Palesi (playmaker).

Luca Del Favero

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