Il punto sul campionato: Orzinuovi e Padova si portano a ridosso delle prime della classe

Turno di campionato ricco di colpi di scena nel girone B, con le prime due della classe che cadono in trasferta, permettendo alle inseguitrici di rifarsi sotto.

I Tigers Cesena (Dagnello e Sacchettini 16) perdono 66-70 a Lecco (Cacace 15) subendo il break decisivo negli ultimi otto minuti. Un copione simile a quello della Rekico (Fumagalli 26) che a Padova (Ferrari 17) gioca un match equilibrato, pagando a caro prezzo un calo di tensione ad inizio dell’ultimo periodo: i veneti vincono 70-60. Proprio Padova si porta a due sole lunghezze dai Raggisolaris insieme ad Orzinuovi (Tassinari 32) che supera in casa Bernareggio (Laudoni 23) per 90-80 dopo un supplementare. Turel realizza allo scadere la tripla del 73-73 poi nell’overtime Orzinuovi si scatena piazzando un parziale di 17-7.

Rialza la testa Milano (Negri 22) che soffre soltanto nel primo quarto con San Vendemiano (Vedovato 19), regolandola poi 92-77. Nel gruppo delle quarte in classifica insieme all’Urania c’è anche Cremona (Esposito 21) che ha la meglio su Olginate (De bettin 19) per 84-79.

La partita più incredibile della giornata è però quella di Lugo (Lucarelli 15) dove i padroni di casa battono Ozzano (Corcelli 27) all’ultimo secondo con un canestro incredibile. Agusto a 2’’ dalla fine realizza il 79-77 per gli emiliani poi allo scadere, Seravalli segna da metà campo la tripla della vittoria. Un successo che permette ai ravennati di abbandonare l’ultimo posto, occupato ora soltanto da Desio (Lenti 22) che in casa di Reggio Emilia, rimedia l’undicesima sconfitta consecutiva. Decisivi sono i tiri liberi negli ultimi secondi di Marchetti, autore di 25 punti, che fissano il 69-68 finale. Anche Crema (Toniato 16) vince grazie ai tiri liberi: Legnini dalla lunetta fissa allo scadere l’83-82 con cui i lombardi superano Vicenza (Corral 25).

Luca Del Favero