skip to Main Content

Con Vicenza un big match che può valere il quarto posto

Con Vicenza Un Big Match Che Può Valere Il Quarto Posto

riccardo-iattoni

Saranno la voglia di riscatto e il PalaCattani le armi in più della Rekico domenica 25 febbraio nel big match casalingo contro la Tramarossa Vicenza, in programma alle 18. Sul parquet faentino andrà in scena un delicato scontro d’alta classifica che metterà in palio punti pesanti nella lotta play off. Con una vittoria infatti i Raggisolaris aggancerebbero proprio i veneti, cancellando nel modo migliore il doppio passo falso delle ultime due settimane.

IL PREPARTITA “Avere la possibilità di riscattarci davanti al nostro pubblico nello scontro diretto contro Vicenza è positivo – spiega l’ala Riccardo Iattoni – e il modo migliore per cancellare le due sconfitte consecutive. Contro Lecco e Padova non siamo stati brillanti e abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità pur fallendo in entrambe le partite il tiro della vittoria negli ultimi secondi, ma dobbiamo guardare avanti ed essere positivi. Mancano sette giornate alla fine della stagione regolare e abbiamo ancora la possibilità di arrivare tra le prime quattro per avere il fattore campo a favore nel primo turno playoff, il primo nostro obiettivo della stagione. Dovremo però mantenere alta la concentrazione, perchè la classifica è molto corta e può ancora accadere di tutto.

Vicenza è una squadra completa e quadrata che ha giocatori esperti come Svoboda, che all’andata ci fece molto male, e Corral, giocatore che mancava in quell’incontro e che dovremo marcare con grande attenzione. Per fermarlo occorrerà una grande prova difensiva sotto canestro e sono convinto che Pagani si farà valere, dando continuità alla buona prestazione contro Padova. Inoltre la Tramarossa difende molto a zona e dovremo essere bravi a trovare le giuste soluzioni offensive. Vogliamo vincere ad ogni costo per la classifica e per riscattare la prestazione dell’andata, probabilmente la nostra più brutta partita della stagione”.

Luca Del Favero

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top