skip to Main Content

Esame superato a pieni voti al Cus di Torino

Esame Superato A Pieni Voti Al Cus Di Torino

Pini

Missione compiuta in terra torinese. I Raggisolaris conquistano in casa del Cus Torino la quarta vittoria nelle ultime cinque giornate, compiendo un altro passo avanti in classifica e sopperendo con il gioco di squadra all’assenza di Boero, costretto a guardare i compagni dalla tribuna dovendo scontare l’ultima delle due giornate di squalifica. Faenza deve sudare per domare i giovani del Cus, mostratisi ancora una volta molto atletici e talentuosi.

E’ Penserini ad inaugurare il match con quattro punti consecutivi, poi ci pensa Silimbani con due liberi a siglare il 6-2. Torino risponde per le rime e dopo 3’30” il risultato è di 6-6, ma il copione del match è già chiaro. La fisicità di Faenza è un rebus troppo complicato per il Cus, costretto a ricorrere al fallo in ogni occasione e a dominare nell’area pitturata è Silimbani che sotto canestro non ha rivali segnando 12 punti nel primo quarto. Il gioco dei manfredi però ha qualche lacuna di troppo, permettendo a Torino di trovare il vantaggio con una tripla di Di Matteo nel finale (20-19), vanificato poi dal solito Silimbani per il 21-20 al 10′. Nel secondo quarto i Raggisolaris prendono in mano il match e a salire sugli scudi è Pini che con otto punti consecutivi (un piazzato e due triple) fa volare i suoi sul 31-22. Torino segna soltanto 4 punti in cinque minuti, non riuscendo a trovare le contromisure agli avversari. Protagonista diventa poi Zambrini con quattro punti filati e poi è Silimbani a 1’35” dall’intervallo a siglare il 41-26. Faenza potrebbe poi mettere una ipoteca sulla vittoria, ma fallisce quattro liberi consecutivi, mentre il Cus si esalta e arriva all’intervallo sotto la doppia cifra: 32-41. Al rientro in campo i Raggisolaris cercano di piazzare il colpo del ko non riuscendoci. In un paio di occasioni provano a mettere la freccia e il 54-43 al 26′ sembra la fuga decisiva. Torino invece ritorna sotto fino al 46-54 sbagliando un paio di azioni per diminuire il gap, poi Faenza piazza la zampata una volta strette le maglie difensive e trovate le contromisure al gioco piemontese. Casadei firma il 56-46, Benedetti segna due liberi e Pini la tripla del 61-46 con Casadei che poco dopo trova il massimo vantaggio ospite: 63-46. Questo è finalmente il break decisivo, perchè nell’ultimo quarto Faenza gestisce il vantaggio.

Cus 69
Raggisolaris 86
(20-21; 32-41; 48-63)

TORINO: Russano, Blotto ne, Chiotti 8, Dello Iacovo 9, Di Matteo 15, Bianchelli, Maino 22, Orsini 9, Murgia 2, Crespi 4. All.: Arioli.
FAENZA: Dal Fiume 11, Castellari 3, Silimbani 26, Samorì, Benedetti 6, Casadei 7, Penserini 5, Pini 16, Zambrini 8, Sangiorgi 7. All.: Regazzi.
ARBITRI: Corbari – Silva.
USCITI PER FALLI: Murgia, Crespi e Benedetti.

Luca Del Favero
Addetto stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top