Garelli: “Lumezzane ha sempre reagito alle difficoltà con la forza del gruppo”

Si preannuncia un mercoledì ricco di emozioni al PalaCattani. Alle 20.30 i Blacks ospiteranno la LuxArm Lumezzane, formazione in corsa per i playoff che all’andata vinse 86-77.
I biglietti si possono acquistare on line sul circuito LiveTicket (questo il link) o il giorno della partita dalle 19.30 alle biglietterie del PalaCattani.
IL PREPARTITA “Lumezzane ha attraversato qualche settimana fa un periodo di flessione – spiega coach Luigi Garelli – ma è riuscita a superarlo grazie alla forza del gruppo e al contributo che ha avuto da tutti. Un piccolo calo dovuto non solo all’assenza di Amici, ma anche a quelle di Vitols e Varaschin, determinanti nel gioco dei lombardi. La LuxArm è reduce da buone prestazioni e anche ad Agrigento si è fatta valere nonostante la sconfitta. Rispetto all’andata ha inserito Tomasini che porterà esperienza, ha una grande conoscenza della pallacanestro e permetterà di avere nuove situazioni tattiche. Domenica non ha giocato proprio come Amici, assente da qualche partita: vedremo se contro di noi recupereranno, ma con o senza di loro, Lumezzane sarà ugualmente molto competitiva e agguerrita come si è visto anche all’andata. In quell’occasione soffrimmo la loro pressione difensiva oltre alle alte percentuali da tre punti e questa volta dovremo farci trovare pronti. Un altro giocatore interessante è Baldini, diventato il miglior realizzatore dopo l’infortunio di Amici, poi ci sono Minoli, Di Meco e Tandia che danno un grande contributo in difesa e si fanno sempre trovare pronti.
Noi dovremo evitare gli alti e bassi che stiamo avendo in questo periodo in cui non stiamo attraversando un ottimo momento di forma. A Ragusa siamo riusciti a raddrizzare la partita grazie al carattere, interrompendo la striscia di due sconfitte consecutive e ora dobbiamo essere ancora più concentrati e trovare in fretta le energie, più mentali che fisiche, perché inizia un periodo intenso in cui avremo tante gare complicate in poche settimane”.
Luca Del Favero