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Ragusa: una neopromossa che non molla mai

Ragusa: Una Neopromossa Che Non Molla Mai

La Virtus Kleb Ragusa ritorna nel terzo campionato nazionale dopo un anno di purgatorio in B Interregionale, dove ha conquistato la promozione e vinto la Coppa Sicilia. Il club siciliano è nato nel 2020 rilevando il titolo sportivo di Porto Sant’Elpidio, per riportare in alto la pallacanestro maschile cittadina, che ha una lunga tradizione avendo calcato anche i parquet di serie A2 ad inizio anni Duemila. All’esordio in campionato ha perso 80-90 in casa con Treviglio Brianza, giocando un ultimo quarto di grande carattere, in cui è riuscita a ritornare in partita recuperando molti punti.

Seguendo la strategia di altre neopromosse, Ragusa ha cambiato poco in estate, confermando quasi tutto il nucleo che ha conquistato la promozione e non tesserando al momento lo straniero, pur avendo portato avanti molte trattative anche con giocatori di ottimo livello. Il nuovo progetto è stato quindi affidato a coach Giovanni Recupido, che ha guidato per molti anni la squadra femminile di Ragusa in A1 con cui ha vinto una Coppa Italia, tecnico molto preparato come si è visto nella scorsa stagione.

Tre sono i nuovi arrivati: il play estone, ma di formazione italiana, Hugo Erkmaa (1999), ex Sala Consilina (B Interregionale), il centro Mirko Gloria (1995), divisosi nell’ultima annata tra Piazza Armerina e Virtus Molfetta in B Interregionale, e Nicolò Bertocco (1995), ala con molti punti nelle mani che è stato uno dei trascinatori della Bakery Piacenza. Curiosità: Bertocco è l’unico giocatore del roster ad aver militato in B Nazionale nella scorsa stagione.

Punti fermi sono ancora capitan Franco Gaetano (1999), ala che ha esordito in campionato segnando 26 punti, la guardia Ugo Simon (2002), l’ala Giorgio Calvi (2000), con un lungo passato nel terzo torneo nazionale, l’ala Davide Vavoli (2001) e la guardia Giovanni Ianelli (2000).

La partita di mercoledì sarà la prima tra Raggisolaris e Virtus Kleb Ragusa, mai incontratesi neanche nelle serie inferiori.

Le statistiche di Ragusa

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