Garelli: “Con Ozzano sarà determinante la nostra forza mentale”

Sarà una grande classica del basket emiliano-romagnolo, il secondo turno infrasettimanale di campionato dei Blacks. I faentini ospiteranno domani alle 18 al PalaCattani la Logimatic Group Ozzano, undicesima sfida tra i due club, diventata ormai un appuntamento fisso stagionale. Un derby che richiamerà sugli spalti anche molti tifosi ospiti, creando una suggestiva cornice di pubblico.
I biglietti si possono acquistare on line su Live Ticket (questo il link) o il giorno della partita dalle 17 nelle biglietterie del PalaCattani.
IL PREPARTITA “È una gara tra due formazioni in cerca di riscatto dopo una sconfitta – afferma coach Luigi Garelli -. Dovremo essere pronti soprattutto dal lato mentale, perché quando si gioca ogni tre giorni, è questo aspetto ad essere determinate più di quello tattico. Fondamentale sarà ritornare a difendere di squadra, ovvero mostrare maggiore attenzione e non avere dei pericolosi alti e bassi come è accaduto a Fabriano: da questo punto di vista Ozzano è un bel banco di prova.
La Logimatic Group è infatti una squadra molto giovane con tanti prospetti interessanti che gioca una pallacanestro veloce e che in attacco si basa sull’imprevedibilità dovuta all’impostazione tattica che ha dato coach Giuliani, che ha deciso di optare per il famoso ‘triangolo’ di Tex Winter.
Ci sono tanti under di talento come la guardia Abega, il play Bechi, il pivot Ly-Lee, cresciuto molto da quando ha giocato a Faenza, l’ala Martini che ho allenato a Livorno, l’ala Balducci e altri giocatori come Terzi, Mancini, Zambianchi, Pavani e Zanasi, bravi a ricoprire più ruoli e a farsi sempre trovare pronti.
Accanto a loro sono stati affiancati senior come Cortese e Piazza che hanno tanta esperienza e che sanno guidare molto bene il gruppo.
Ozzano può schierare tante tipologie di quintetto, da quello con molti esterni che basa il gioco sulla velocità a quello più fisico e quindi dovremo trovare le contromisure ad ogni assetto tattico ed essere pronti a difendere bene in base alle letture di gioco che faranno ad ogni azione”.
Luca Del Favero