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Big match al PalaCattani contro la CFG Livorno

Big Match Al PalaCattani Contro La CFG Livorno

Panchina

Una vittoria per interrompere la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive e per trascorrere un ottimo Natale. E’ questo l’obiettivo dei Raggisolaris in vista della partita casalinga contro la CFG Livorno di domenica 20 dicembre (palla a due ore 18), formazione appaiata ai faentini in classifica ed ennesimo scontro diretto di un caldissimo mese di dicembre.

Livorno ha rivoluzionato molto il roster in estate dopo il quarto posto della scorsa stagione, inserendo giocatori giovani e di talento, abbassando l’età media a 21 anni. I punti di forza della squadra sono il playmaker Marco Perin (ex Crabs Rimini) e il centro Nicolò Ravazzani (arrivato da Montegranaro), giocatori da 15 punti a partita. Ravazzani, il più “anziano” del gruppo con i suoi 30 anni, è anche un ottimo rimbalzista con 13.8 carambole conquistate a partita. Altro uomo cardine è la guardia Leonardo Mariani, senza dimenticare il playmaker Andrea Giampaoli, arrivato a stagione in corso da Firenze (serie B) per sostituire Jacopo Lucarelli trovato positivo ad un controllo antidoping, e subito inseritosi negli schemi di coach Daniele Quilici.

“La sconfitta in casa di Bottegone dell’ultima giornata ha influito sul morale del gruppo – spiega il vice coach Emanuele Belosi -, perchè era una partita che avevamo in mano, poi ci siamo disuniti prendendo tiri affrettati e conclusioni personali, facendo così il gioco degli avversari. In settimana però la squadra ha reagito bene, allenandosi con grande intensità e mostrando di voler rialzare la testa il prima possibile. Anche nell’amichevole giocata mercoledì contro la Salus Bologna (C Gold) si sono visti grande intensità e un ottimo atteggiamento. Sappiamo che le partite con Livorno e Oleggio saranno molto importanti per la nostra stagione, ma non abbiamo nessun tipo di pressione: siamo pronti per dare il massimo e per vincere. Livorno è una squadra giovane, ma con grande talento e ha alcuni giocatori come Perin, Ravazzani, Mariani e Giampaoli, che sono davvero pericolosi. La chiave del match sarà marcarli nella maniera migliore per limitarli e ovviamente giocare di squadra, come abbiamo sempre fatto quando abbiamo vinto le partite”.

Luca Del Favero
Addetto stampa

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