skip to Main Content

Garelli: “Attenzione alla voglia di riscatto di Omegna”

Garelli: “Attenzione Alla Voglia Di Riscatto Di Omegna”

Sabato sera di fuoco per i Blacks. Domani alle 21 i faentini faranno visita alla Paffoni Fulgor Omegna, una delle candidate alle prime posizioni, che ha vinto tre delle prime cinque gare di campionato

La partita si disputerà al Palazzetto dello sport di Gravellona Toce (via Trattati di Roma) e sarà trasmessa su LNP Pass e gratuitamente sul canale Twith Italbasketofficial canale ufficiale di Italbasket.

IL PREPARTITA “Omegna è una squadra con tanta esperienza – spiega coach Luigi Garelli – e anche i suoi giovani conoscono molto bene la categoria i. Corgnati, ad esempio, che è un 2004 è al terzo campionato di B e ha sempre avuto un buon minutaggio. Troveremo una delle squadre candidate alle prime posizioni e sicuramente avrà grande voglia di riscattarsi dopo la sconfitta casalinga di mercoledì con Piacenza, gara che sembrava aver vinto nei primi trenta minuti. In questo avvio di stagione Omegna sta avendo un rendimento altalenante e quindi dovremo stare ancora più attenti e non perdere mai la concentrazione.

Misters è un ottimo giocatore con tanta esperienza maturata nei campionati europei, Paolin, Mazzantini, Corgnati e Maruca danno la possibilità a coach Eliantonio di presentare molto assetti nel reparto esterni e sotto canestro ci sono Ferraro e Stepanovic che sono dei buoni tiratori oltre a Balanzoni che da anni è un pivot determinante per punti e rimbalzi.

Come sempre la chiave della partita sarà l’intensità difensiva, perché soltanto conquistando rimbalzi potremo poi colpire in transizione, evitando di giocare a difesa schierata. La lucidità nelle scelte e il saper leggere bene la partita saranno determinanti, soprattutto quando si gioca in trasferta, anche perché in queste prime cinque giornate si è visto che non ci sono gare scontate. L’aspetto mentale è dunque fondamentale e bisogna che lo capiamo per fare un ulteriore scatto di crescita: la parte tecnica si può allenare in palestra e si può migliorare giocando, ma l’attenzione bisogna sforzarsi per averla e per mantenerla”.

Luca Del Favero

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top