Mestre: un roster da A2 che vuole rialzare la testa

Sarà una Gemini Mestre ferita, ma molto determinata, quella che i Blacks incontreranno giovedì sera al Taliercio. I veneti, partiti con i favori del pronostico grazie all’ottimo roster costruito in estate, stanno vivendo un momento difficile come dimostrano le tre sconfitte consecutive, e le cinque vittorie ottenute in dieci gare. Una situazione figlia probabilmente dei tanti cambiamenti che sono stati fatti nell’organico ed è per questo motivo che i Raggisolaris dovranno stare molto attenti.
Coach Cesare Ciocca, confermato dalla scorsa stagione, ha un organico d’esperienza con nove giocatori nelle rotazioni (la dirigenza ha scelto di partire senza lo straniero) e tante tipologie di quintetto da poter schierare. Il miglior realizzatore è Simone Aromando (1997) con 20.3 punti di media, ex di turno come il playmaker Michele Rubbini (1999) arrivato dalla Pielle Livorno, e secondo realizzatore dei veneti con 10.7 punti di media. Viaggiano in doppia cifra anche il confermato Andrea Mazzucchelli (ala del 1994) con 10 punti di media e l’ala\pivot Lorenzo Galmarini (1995 ex Ruvo di Puglia) che ne segna 10.6 catturando anche 6.2 rimbalzi.
Sotto canestro si sta facendo valere anche Andrea Lo Biondo, ala\pivot del 1998 arrivata dalla Pielle Livorno, mentre nel reparto esterni ci sono Marco Contento (1991) esperta guardia tiratrice che ha incrociato i Blacks nella scorsa stagione quando vestiva la canotta di Ruvo di Puglia, e Francesco Reggiani, guardia\ala del 2002 ex Taranto. Pedine importanti nello scacchiere tattico mestrino sono anche l’ala Luca Brambila (1996 ex Vicenza) e la guardia Fabio Sebastianelli (2001), uno dei tre confermati dalla scorsa stagione.
Giovedì sarà la terza sfida tra Mestre e Raggisolaris, con i veneti che conducono 2-0.
Luca Del Favero