Agrigento: Chiarastella guida un gruppo che punta ai play off
La Moncada Agrigento ha iniziato in estate un nuovo corso dopo la retrocessione dalla serie A2, impostando un progetto basato sui giovani per essere subito protagonista in campionato. Il bilancio dopo sette giornate è di tre vittorie, ma il gruppo ha talento ed esperienza e dunque la squadra è destinata a crescere. Come allenatore è stato scelto l’esperto Daniele Quilici che è ripartito da quattro giocatori confermati. La ‘bandiera’ Albano Chiarastella (1985), ad Agrigento dal 2019, che viaggia a 9.5 punti e 9 rimbalzi di media, il playmaker Emanuele Caiazza (2003), impiegato oltre dieci minuti di media in A2 nella scorsa stagione, la guardia tiratrice argentina Nicolas Morici (1994), ottimo realizzatore, e l’ala estone Mait Peterson (2002).
Il colpo di mercato è stato il play\guardia Fabrizio Piccone (1998) arrivato da Piombino, miglior realizzatore dei suoi con 14 punti di media e insieme a lui in Sicilia sono arrivati due giovani romagnoli. Il riccionese Alessandro Scarponi (2004), sceso dalla serie A2 dove era con la Rinascita Basket Rimini e ambientatosi molto bene ad Agrigento come dimostrano i 10.7 punti di media, e il lughese Giulio Martini (2002), centro che giocava nella scorsa stagione ad Ozzano. Interessante è anche la guardia Samuele Miccoli (2006) cresciuto nel settore giovanile dell’Olimpia Milano. Lo straniero scelto dalla Moncada è l’italo\statunitense Robert Disibio, centro del 2002 proveniente dalla Lee University di Lexington in Virginia, bravo anche nel penetrare a canestro oltre che a tirare da fuori.
Completano il roster l’ala Dennis Erhaghewu (2004), ex Campus Piemonte (B Interregionale), e il play argentino Raimundo Orrego (2005), nella scorsa stagione in Divisione Regionale 1 all’Olimpia Canicattì.
Domenica sarà la prima volta che Agrigento e Raggisolaris si affronteranno.
Luca Del Favero