Senigallia: la qualificazione ai play off passa da Faenza

Reduce dalla sconfitta casalinga al fotofinish contro Rimini, la Goldengas Senigallia si presenta a Faenza con l’obiettivo di mettere una seria ipoteca sui play off per evitare che proprio i Raggisolaris possano rientrare in corsa a tre giornate dal termine della regular season. Con una sconfitta infatti la Goldengas vedrebbe i romagnoli a soli due punti, mentre con una vittoria guadagnerebbe sei punti di vantaggio. Inutile dire quanto le motivazioni di entrambe le contendenti siano altissime.
Senigallia è una formazione completa in ogni reparto a cominciare dai lunghi dove l’atletismo e la tecnica di Lorenzo Varaschin (12.7 punti di media conditi da 8.7 rimbalzi9 ben si sposano con la fisicità di Alberto Bedin, decisivo all’andata con il canestro della vittoria che valse il 79-78 finale. Nel reparto esterni, il play Marco Giacomini e la guardia Filippo Giannini (miglior realizzatore dei suoi con 13.1 punti), garantiscono punti e permettono di far giocare la squadra ad alti ritmi, poi c’è il jolly Luca Bedetti, che può essere utilizzato in molti ruoli, dando così la possibilità di schierare quintetti atipici. Gli ultimi due senior sono il play Francesco Gnecchi e la guardia Filippo Cicconi Massi poi nel roster ci sono tanti giovani che danno un ottimo contributo. I playmaker Lorenzo Calbini (2002) e Giammarco Giuliani (2003), le guardie Davide Terenzi (2003) e Giacomo Fabbri (2004) e la guardia\ala Gioele Figueras Oberto (2001).
I PRECEDENTI STAGIONALI Senigallia si aggiudica 79-78 un match molto equilibrato grazie al canestro di Bedin a 29” dalla fine. I Raggisolaris hanno il tiro per il sorpasso, ma la sfortuna volta loro le spalle. Il miglior realizzatore dei faentini è stato Vico con 19 punti, mentre per Senigallia il ‘cecchino’ è stato Giannini con 15.
Il tabellino
La cronaca della partita
Luca Del Favero
(Foto Pallacanestro Senigallia)