Il fattore campo è l’arma in più dei Tigers Forlì

La gara d’andata vinta dalla Rekico 75-61 grazie ad un parziale di 38-12 piazzato nell’ultimo quarto, è ancora negli occhi dei tifosi ed è stata senza dubbio la vittoria più esaltante ottenuta al PalaCattani in stagione. Da quella partita, i Tigers sono cresciuti dal lato tecnico e mentale, diventando quasi imbattibili in casa dove hanno perso soltanto una delle otto partite disputate, quella contro Olginate. La squadra di coach Giampaolo Di Lorenzo ha tanto talento ed esperienza in ogni reparto, con giocatori in grado di cambiare gli equilibri in qualsiasi momento del match.
Il miglior realizzatore è il centro Michael Sacchettini con 12.6 punti di media, seguito dalla guardia Antonio De Fabritiis con 11.7, dall’ala/pivot Francesco Papa (11.6) e dal playmaker Matteo Battisti (10.3), protagonista all’andata di un gran duello in cabina di regia con Mattia Venucci. Completano il reparto dei senior, la guardia Gianluca Carpanzano, l’ala Christian Villani e il capitano Luca Agatensi, forlivese doc. Tra gli under, spicca Alexander Cicchetti, ala/pivot classe 1998, affiancato sotto i tabelloni dal coetaneo Andrea Antonaci, arrivato a novembre da Scafati (serie A2), unico volto nuovo rispetto all’andata. Il terzo under inserito nei dieci è l’ala Riccardo Zani (1997). Completano poi i dodici della panchina Gabriele Rossi (’99) e Pietro Pambianco (’99).
Luca Del Favero