Il GM Baccarini: “Dobbiamo trovare fiducia e autostima”

Amaro in bocca. E’ questa la sensazione che si prova in casa Raggisolaris il giorno dopo la partita giocata in casa della Valentina’s Bottegone, persa nel finale di gara per colpa delle solite basse percentuali offensive. Un problema che purtroppo si sta ripetendo e che deve essere risolto in vista di una serie di scontri diretti importanti in calendario nel prossimo mese.

“E’ un vero peccato – spiega il general manager Andrea Baccarini -, perchè bastava davvero poco di più per vincere una gara che sarebbe stata preziosa per la nostra classifica. All’inizio abbiamo avuto in mano l’inerzia, ma non siamo riusciti a gestirla”.

Cosa è mancato?
“È solo una questione di fiducia e di autostima, dobbiamo sbloccarci. La squadra ha mostrato di avere valori importanti, ma in certi momenti della gara ha le idee confuse prestando il fianco agli avversari, perdendo poi il controllo della gara. Anche contro Bottegone quando siamo andati in difficoltà ci siamo intestarditi facendo troppe forzature individuali, invece di ragionare e fare i nostri giochi”.

Statistiche alla mano infatti il match è stato dai due volti.
“Abbiamo segnato 21 punti nel primo quarto, poi 15 nel secondo e soltanto 7 nel terzo, ma nonostante tutto eravamo sempre vicini a Bottegone che pur vincendo, non ha giocato in maniera eccezionale rispetto a noi. Senza dimenticare poi che Casadei ha vissuto una giornata negativa non facendo mai canestro e nonostante mancasse il nostro terminale offensivo, eravamo in partita. Non possiamo però aggrapparci solo al nostro tiro da fuori e la differenza fra i tiri che abbiamo tentato da 3 e da 2 (43 contro 26 ndr) è eloquente”.

E poi c’è stato il solito infortunio che purtroppo non manca mai…
“Penserini ha subito una distorsione alla caviglia alla fine del terzo periodo e poi non è più entrato e questo sicuramente è stato un problema. Però ripeto, dobbiamo soltanto avere maggiore fiducia nei nostri mezzi per uscire da questa situazione”.

Avete perso quattro partite consecutive: la dirigenza è preoccupata?
“Sapevamo che il campionato era molto duro e che quest’anno saremmo stati in missione dalla prima all’ultima giornata per difendere questa serie B che abbiamo conquistato con tanta fatica l’anno scorso sul campo, però è necessario ritornare il prima possibile alla vittoria per ritrovare l’autostima e superare questo difficile momento. Il campionato è ancora molto lungo, non dobbiamo farci prendere dall’ansia. L’unica medicina è continuare a lavorare duramente e a testa bassa in allenamento per migliorare il nostro gioco di squadra”.

Luca Del Favero
Addetto stampa