Il punto sul campionato: Cecina da 10 e lode

Dieci e lode. Continua a non trovare ostacoli sulla propria strada l’imbattuta capolista Cecina (Del Testa 18) vincitrice anche in casa del Bottegone (Laudoni 27) per 73-59. Decisivo un ottimo secondo quarto degli ospiti dal lato difensivo. Con questa vittoria Cecina compie un altro passo avanti verso la qualificazione alla final four di Coppa Italia. Tutto fin troppo semplice come da copione per Forlì (Iattoni 23) contro Trecate (Colombo 20) superata 114-74: i piemontesi sono ancora a secco di vittorie dopo dieci turni. Soffre per venti minuti Piacenza (Infante 19) poi supera Livorno (Ravazzani 18) davanti al pubblico amico per 74-63. I piacentini cambiano l’inerzia del match nel secondo tempo concedendo soltanto 17 punti in venti minuti agli avversari. San Miniato (Stefanelli 23) conferma di esaltarsi tra le mura amiche, travolgendo Santarcangelo (Luca Bedetti 18) 92-79, in una gara a senso unico. La reazione che permette agli ospiti di arrivare fino al meno uno nel secondo quarto è un fuoco di paglia, perchè i toscani rispondo con due triple consecutive, riprendendo il controllo del match. Continuano gli alti e bassi di Cento (D’Alessandro 14) caduta in casa di Piombino (Venucci 17) per 61-72, con i toscani che agganciano il quinto posto. La squadra di coach Giordani è sempre alla ricerca del sostituto di Infanti. Beffa al fotofonish per Rimini (Romano 15) in casa di Oleggio (Ferrari 17), sconfitta 66-68 all’ultimo secondo per un canestro di Resca. Ultimi due minuti all’insegna dell’equilibrio con entrambe le squadre che falliscono più volte il match point, poi pensa Resca. Valsesia (Giovara 22) vince lo scontro diretto con Faenza (Boero 12) 81-55, piazzando un break di 31-10 nell’ultimo quarto. Colpo in trasferta per Monsummano (Sgobba 28) sul parquet di Torino (Dello Iacovo 18), sbancato 87-70.